Autore: Pietro Antonio Torri e Pietro Ricchi
Secolo: XVII°
Chiesa: Chiesa di Sant'Alvise
DATA: post 1674 COLLOCAZIONE: soffitto (nella mappa n°1) TECNICA: olio su telaNel 1666 Scuole e devozioni hanno il loro assetto definitivo e nel 1678 inizia il rimaneggiamento del tetto per ottenere all’interno i 600 metri quadrati sui quali Pietro Antonio Torri e Pietro Ricchi dipinsero la vertiginosa architettura che descrive il tema della Gerusalemme celeste.
Sul soffitto vi sono due iscrizioni: Domus mea domus orationis est, rivolta verso la controfacciata e Vigilate et orate verso l’abside.
Sul lato verso la facciata sono raffigurati i Santi Pietro e Paolo, sul quello del presbiterio Giovanni e Giacomo. Ai lati della linea mediana dell’ampia superficie dipinta sono collocate due figure monacali incorniciate da una colonna d’alloro che contemplano l’Eterno avvolto in un nimbo di luce e circondato dai Quattro evangelisti.
Un asse longitudinale collega la Croce, sopra la porta d’entrata, al Calice sull’arco che immette all’altare.