Autore: Antonio Bosa
Secolo: XIX°
DATA: 1837 COLLOCAZIONE: seconda cappella di sinistra (nella mappa n°18); TECNICA: scultura MATERIALI: marmo, argentoLa statua della Madonna del Rosario è collocata nell’altare ad essa intitolato, il secondo a sinistra, che si trova in corrispondenza dell’altare di destra dedicato a San Domenico, contitolare della chiesa insieme alla Vergine.
La statua che oggi si trova nella nicchia, opera dello sculture canoviano Antonio Bosa, fu qui posta nel 1836 a sostituire una Madonna del Rosario realizzata nel 1743 dallo scultore Arrigoni, detto Sega.
L’altare venne realizzato nel 1742 su disegno di Giorgio Massari ed è caratterizzato dall’amplissima nicchia a strisce di marmi policromi che riprende per stile un altare della chiesa di Galliera Veneta, opera dello stesso architetto. La nicchia venne realizzata nel 1738 da Gaetano Fuselli e due anni dopo il Morlaiter ne pose al vertice il suo cherubino.